L’inizio dell’anno scolastico 2019/2020 ha creato non pochi disagi alla comunità scolastica del nostro plesso. Con questo scritto vorremmo cercare di spiegare cio’ che ha portato …alle scelte fatte
Gentili Genitori,
anche quest’anno, l’anno scolastico è cominciato senza insegnanti.
Ogni anno l’anno scolastico parte con qualche assenza, ma quella di quest’anno è stata particolarmente numerosa tanto da rendere necessaria la chiusura pomeridiana di tre scuole.
Come avrete avuto modo di constatare, le tre scuole primarie dell’IC Calvino hanno dovuto osservare l’orario ridotto per sei giorni per mancanza di insegnanti.
Come associazione Genitori Attivi abbiamo raccolto la richiesta di chiarimenti e le lamentele provenienti dai genitori della scuola e abbiamo richiesto un incontro con la Preside per conoscere i motivi del disservizio e le azioni conseguenti.
I notevoli disagi di quest’anno sono dovuti principalmente:
- all’entrata in vigore del nuovo contratto collettivo nazionale che non consente più le nomine temporanee che negli anni scorsi consentivano di coprire i vuoti di inizio anno in attesa delle graduatorie: da ora in poi occorre attendere il rinnovo delle graduatorie per la nomina degli insegnati;
- le direttive ministeriali sono state emanate in ritardo rispetto alla prassi, a causa della crisi di governo.
- pensionamenti per la quota 100;
- in alcuni casi la rinuncia temporanea ad una cattedra dovuta a meccanismi legati al reddito di cittadinanza; Questa situazione di disagio ha interessato molte scuole della citta di Milano e della Lombardia, come ci ha confermato il Coordinamento Genitori Democratici che ha portato le rimostranze delle associazioni genitori direttamente al Direttore dell’Ufficio V dell’USR Lombardia il quale ha condiviso che il problema esiste, viene da lontano e richiederebbe una nuova valutazione del mestiere dell’insegnante. Le rappresentanze organizzate dei genitori nel Forum Nazionale hanno chiesto un incontro al nuovo ministro per rappresentare le problematiche della scuola, questa del ritardo del completamento degli organici tra le altre. Come associazione seguiremo i lavori del Forum e vi aggiorneremo sugli sviluppi del confronto fra Forum e Ministero, sosterremo le iniziative che saranno promosse per rafforzare il diritto alla studio e il diritto alla scuola pubblica di qualità ed inclusiva per gli studenti e per gli insegnanti. Trovate conferma di queste informazioni e approifondimenti su:
- https://www.money.it/Scuola-insegnanti-precari-rischio-crisi-governo
- https://www.avvenire.it/attualita/pagine/con-la-crisi-di-governo-60mila-stabilizzazioni-a-rischio